Salute e sanità nei TG prima del Coronavirus

- Scienza e salute
Salute e sanità nei TG prima del Coronavirus

L’irrompere del coronavirus nell’agenda dei telegiornali a partire dalla seconda parte di gennaio, ma soprattutto da febbraio-marzo 2020, ha di fatto monopolizzato tutto lo spazio dedicato dall’informazione su salute e sanità nei notiziari italiani.  Le prime notizie sul covid-19, allora non ancora identificato con questo nome, ma definito piuttosto un ‘virus misterioso’, fanno la loro prima comparsa nei TG di gennaio e poi, con il progredire della diffusione del contagio, il virus diventa protagonista totalizzante dell’agenda dei notiziari, fino ad arrivare a ricoprire il 91% delle notizie dei 7 TG nazionali delle reti generaliste nel mese di marzo.

In attesa del ritorno di un’agenda più ‘normalizzata’ su salute e sanità, abbiamo voluto esplorare quale fosse lo spazio dedicato dall’informazione quotidiana a questi temi prima dell’avvento del virus e quali fossero gli aspetti più visibili di quest’area, che è sempre stata regolarmente presente, in maniera più o meno rilevante, tra le notizie dei TG.

Per ricordarci di cosa parlassero i TG quando trattavano di salute prima dello spartiacque del virus, abbiamo preso in esame l’agenda delle edizioni prime time dei 7 notiziari della TV generalista in onda nell’ultimo quadrimestre del 2019, esattamente dal 1° settembre al 31 dicembre dell’anno scorso.

Una breve premessa sui criteri di classificazione: come notizie pertinenti al tema sono state considerate quelle che avevano come focus principale del servizio o della notizia letta in studio una qualche questione inerente a sanità e salute. In quest’ottica non sono state incluse nella rilevazione quei servizi di politica nei quali la sanità era uno dei tanti temi portati all’attenzione, come nel caso per esempio dei servizi sulla legge finanziaria. Laddove invece la discussione politica sul sistema sanitario era il focus determinante la notizia allora questa è stata inclusa nel conteggio di quelle rilevanti. Lo stesso vale per le questioni di salute e ambiente, dove sono state rilevate come pertinenti all’analisi solo quelle che vertevano in maniera specifica sulle conseguenze per la salute dei danni ambientali e non sono state incluse quelle dove i rischi per la salute non erano in maniera determinante fulcro del servizio.

Quanto spazio nei TG per salute e sanità

La classificazione tematica delle news, frutto di un archivio indicizzato di notizie di cui dispone l’Osservatorio di Pavia, ha messo in luce come le notizie dedicate al tema salute e sanità sono state, nel periodo considerato, il 2% del totale delle news in tutti e 7 i Tg analizzati.

Un’ attenzione più ridotta se paragonata a rilevazioni precedenti fatte dall’Osservatorio di Pavia. Una ricerca dell’Osservatorio di Pavia risalente a qualche anno fa e presentata in occasione di un incontro formativo all’Istituto Superiore di Sanità aveva evidenziato che nei TG delle 7 reti generaliste in onda nel primo semestre del 2017 il 4% del totale delle news fosse dedicato a questioni relative a sanità e salute.  Per un confronto e un trend che ci indichi in maniera continuativa e più aggiornata quale è stata l’evoluzione dell’attenzione negli anni rimandiamo, perciò a ulteriori approfondimenti.

Guardando al dato spaccato per rete (Tabella 2) si evidenzia qualche differenza, seppur minima,  tra le testate prese in esame, con da un lato Studio Aperto con il 4% delle notizie di sanità sul totale delle news del telegiornali e dall’altro Tg2 e Tg La7, con l’1%, sul totale.

Quali le notizie di sanità e salute nei tg

 All’interno della generale e ampia etichetta ‘Salute/Sanità’ sono confluiti, in questa analisi, differenti aspetti inerenti al macro-tema, incluse le questioni di bioetica, le storie di malati, le diete per rimettersi in forma, le carenze del sistema sanitario e molto altro ancora.

Alcuni di questi aspetti o sotto-temi hanno avuto una maggiore visibilità rispetto ad altri e questa breve analisi vuole fornire un semplice riassunto descrittivo di quali sono stati eventi e questioni maggiormente al centro dell’agenda delle news sulla sanità e salute.

 

Vediamo qui di seguito quali notizie sono rientrate nelle principali categorie identificate (Tabella 2) e quali sono stati per ogni categoria le questioni e gli eventi più visibili nel periodo fotografato d questa indagine

  • Tra i sotto-temi individuati e più visibili nel quadrimestre considerato ci sono le questioni di bioetica (60 notizie). Le notizie raggruppate sotto questa voce riguardano per buona parte la sentenza della Consulta sul suicidio assistito in relazione al processo a Marco Cappato che accompagnò a morire in Svizzera Fabiano Antoniani, meglio noto come Dj Fabo. I TG dedicano spazio alla pronuncia della Consulta e ai suoi contenuti e anche alle reazioni del mondo cattolico e della politica. Il fatto di cronaca diventa anche spunto per un dibattito sulle leggi sul fine vita.
  • All’interno della categoria malattie, terapie e prevenzione (57 notizie) sono state classificate quelle news che riguardano l’insorgere e l’andamento di malattie, in primis l’influenza, che, come ogni inverno, entra ‘di diritto’ nell’agenda dei TG. Dell’influenza si parla in termini di picchi e previsioni di picchi, caratteristiche dei ceppi presenti, numero di malati e opportunità di vaccinarsi. I vaccini sono anche protagonisti di alcune notizie relative alle vaccinazioni obbligatorie per i bambini, in occasione della riapertura della scuola a settembre. Incluse nella categoria Malattie, cure, prevenzioneci sono poi notizie che informano sui numeri dei malati di tumore in Italia, su un focolaio di meningite emerso nella bergamasca a dicembre, sull’allarme per il batterio New Delhi in Toscana a settembre e sui rischi per la salute causati dall’uso delle sigarette elettroniche.
  • Trovano una certa visibilità, all’interno degli spazi informativi sulla sanità/salute nei tg, le giornate e le iniziative dedicate alla sensibilizzazione (51 notizie) ad alcune malattie, come la Giornata Mondiale dedicata all’Alzaheimer il 21 settembre o la Giornata Internazionale contro l’AIDS il 1° dicembre, quella nazionale dedicata alla lotta alla SLA il 15 settembre o ancora l’iniziativa dei giornalisti della RAI per la sensibilizzazione sull’importanza della diagnosi precoce dei tumori al seno. All’interno della categoria Raccolte fondi/giornate sensibilizzazione/iniziativerientrano poi notizie sulle raccolte fondi (a volte sono legate alle giornate commemorative) e che riguardano situazioni le più diverse: raccolte fondi per singoli ospedali, per singole cause di malati, per sostenere la ricerca come nel caso per esempio della campagna di Telethon.
  • Alta in agenda è poi la questione della cosiddetta malasanità (45 notizie), cioè di quegli episodi di cattivo funzionamento del sistema sanitario (in senso ampio, pubblico e privato) e delle sue strutture. Nei mesi da settembre a dicembre 2019 i telegiornali hanno dato spazio a una varietà di notizie di episodi e approfondimenti che raccontano il lato disfunzionale, della sanità. Tra queste ci sono notizie di truffe, errori, inefficienze. C’è la cronaca della vicenda di una donna morta a Vimercate a causa di un errore di trasfusione e la vicenda dell’asportazione dello stomaco per un’errata diagnosi di tumore, c’è il resoconto del nuovo rapporto di Cittadinanza Attiva che evidenzia l’aumento dei tempi di attesa per le visite specialistiche e c’è il caso del ritiro dal mercato dei farmaci contenenti ranitidina, con la notizia che l’Agenzia Europea del farmaco chiede alle industrie farmaceutiche controlli per evitare la presenza di sostanze cancerogene.
  • Innovazioni scoperte e ricerca (31 notizie) racchiude l’informazione su tutta una serie di tecniche e terapie innovative, interventi all’avanguardia, nuove scoperte. E’ il lato positivo della sanità, contraltare alle disfunzioni raccontate nei servizi sulla malasanità. Anche questo è un aspetto della narrazione giornalistica che trova un qualche spazio nei TG in maniera continuativa.
  • A seguire abbiamo la categoria Storie di malati (28 notizie) che raccontano le vicende personali e cliniche di persone malate; Salute e Alimentazione (25 notizie) con notizie che vanno dalle diete per la salute, ai dati sull’obesità, alla sicurezza alimentare; Salute mentale/dipendenze (21 notizie) con notizie che parlano di benessere mentale e di dipendenze da schermo, dati su consumi di alcool e droghe; Salute e ambiente (16 notizie) dove si raggruppano le news sui danni alla salute causati dall’inquinamento.
  • La categoria Politiche e sistema sanitario (13 notizie) racchiude quelle notizie in cui il focus principale sono i provvedimenti, le dichiarazioni, le misure a livello nazionale e locale di cui si occupa l’amministrazione politica. Sono qui incluse, nel quadrimestre considerato, le notizie che parlano di lavoro, con il problema emerso e al quali i TG danno visibilità della carenza di personale medico e del patto per la salute della Conferenza Stato-Regioni che contiene provvedimenti per farvi fronte. Come specificato nell’introduzione, non sono inclusi qui i servizi della pagina politica nei quali si parla di sanità tra le varie policies (es. nei servizi che informano o commentano i contenuti della manovra economica, nei qual si citano anche misure sulla sanità), ma solo quelli che hanno un focus specifico e centrale su politica e sanità.
  • Infine alla voce Salute e benessere (8 notizie) sono confluiti pochi servizi che parlano di longevità, benefici del sonno, vantaggi per la salute apportati dalla presenza di animali domestici. Sono notizie che illustrano prassi e comportamenti legati al benessere inteso anche come salute. In Altro sono state infine classificate quelle notizie varie e residuali che non rientravano nelle categorie identificate.

A conclusione di questa breve analisi esplorativa sull’agenda dei tg nel quadrimestre prima dell’arrivo nelle nostre vite nei TG del coronavirus, la sanità e la salute assumono nel racconto informativo dei telegiornali aspetti multiformi sia nel contenuto, sia nella modalità di tipo di notizia. C’è un’informazione/cronaca come per esempio nella cronaca dei casi di malasanità, che assumono complessivamente anche valore anche di denuncia e di advocacy per un sistema meno disfunzionale. Ancora cronaca è quella delle notizie sulle politiche sanitarie. Un’informazione più tecnico-scientifica, a volte quasi da programma tematico, è invece quella delle notizie sulle innovazioni tecnologiche e della ricerca.  C’è poi l’aspetto delle notizie approfondimento, come nel caso di quelle di bioetica, che dal racconto del fatto di cronaca sviluppano un’informazione che appunto approfondisce questioni, tramite riflessioni e opinioni. Un altro aspetto rinvenibile nel racconto sulla sanità è quello della TV charity che fa da casa di risonanza per la solidarietà e quelle delle storie personali, che racconta eventi e fenomeni incarnandoli in volti e nomi.