Un anno di clima nei media italiani

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Un anno di clima nei media italiani

Photo credits: Lorenzo Moscia / Greenpeace

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Un intero anno di informazione sulla crisi climatica. È questo il focus del monitoraggio che l’Osservatorio di Pavia ha svolto per Greenpeace Italia nel 2023. I risultati dell’ analisi sono raccolti nel Report Annuale che illustra quanto e come quotidiani, telegiornali e testate giornalistiche su Instagram abbiano parlato di crisi climatica, di azioni per il clima, di decarbonizzazione, transizione e riduzione delle emissioni, di responsabili, cause e conseguenze del fenomeno, in quello che è stato definito da Copernicus climate change, programma di osservazione della Terra di Agenzia Spaziale Europea e Commissione europea e dalla World Meteorological Organization come l’anno più caldo di sempre.

Il report inoltre riporta anche i dati di un anno di dichiarazioni sulla crisi climatica dei leader politici italiani, nonché quelli sull’investimento delle aziende inquinanti, in testa quelle del fossile, negli spazi pubblicitari sui giornali. Infine contiene un contributo focalizzato sull’informazione nei notiziari sulle alluvioni in Emilia Romagna.

Il quadro che ci restituisce il report è quello di un’informazione che parla di crisi climatica soprattutto in occasione di eventi eccezionali, che ci fanno toccare con mano le conseguenze del fenomeno, o una volta l’anno in occasione dello svolgimento della COP. La crisi climatica è però spesso un ‘di cui’ dell’informazione che tratta di altro, con un’attenzione non sempre centrale, poco attenta a raccontare le cause e molto disattenta nei confronti dei responsabili. Bassa e in molti casi superficiale è poi l’attenzione del mondo politico verso la crisi, in un anno che è vigilia delle Elezioni Europee, elezioni che sulle politiche green si giocheranno una buona parte della posta in gioco. Al contempo sono aumentate, rispetto al 2022, le pubblicità delle aziende inquinanti sui giornali monitorati, con messaggi che parlano al lettore di impegni per la sostenibilità.

I risultati del report sono stati anticipati durante il Festival del Giornalismo di Perugia da Giancarlo Sturloni, responsabile della comunicazione per Greenpeace Italia (qui il video integrale dell’intervento).

Il monitoraggio dell’Osservatorio di Pavia sulla crisi climatica nell’informazione italiana proseguirà per tutto il 2024, con un approfondimento su come il tema entra nelle agende dei politici in occasione della campagna elettorale. Intanto per i dati dell’anno scorso qui si può leggere il report annuale 2023.